Le chiavi di volta del Palazzo Surian Bellotto a San Giobbe, nel Sestiere di Cannaregio
Si edificò dalla patrizia famiglia Surian sul disegno, come si crede, di Giuseppe Sardi. È lodato dal Martinioni, ed inciso nella raccolta del Coronelli. Poi passò, per la massima parte, in proprietà dell’altra patrizia famiglia Bellotto, onde ci viene offerto sotto questo nome in una stampa del Settecento, che si trova nel Gherro. Fu sede per vari anni dell’ambasciatore di Francia. (1)
Nella facciata del palazzo Surian Bellotto, prospiciente il Canale di Cannaregio, sono infisse diciannove chiavi di volta: tre chiavi di volta sugli archi dei portali d’ingresso con le teste di vecchi capelluti e barbuti; quindici chiavi di volta sugli archi delle finestre del primo e del secondo piano nobile con teste di donne con i capelli raccolti.
(1) Giuseppe Tassini. Alcuni palazzi ed antichi edifici di Venezia. Tipografia Fontana 1879
FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.