Corte Coltrera (prima e seconda) a San Francesco di Paola, nel Sestiere di Castello
La Corte Coltrera (prima e seconda) si chiamò così probabilmente da qualche fabbricante di coltri (coltre coperta da letto, coltrina tenda da finestra o da porte). Un Cristofolo q. Domenico di Benedetti, ricco coltrer, dalla parrocchia di San Pietro di Castello, fece il suo testamento il 9 luglio 1481, beneficando il convento di San Domenico di Castello, ed altri conventi della città. Da tale testamento si rileva che aveva parecchie case in parrocchia di San Pietro, e beni in Mestrina.
I Coltreri, in virtù della legge 12 settembre 1502, vennero uniti ai Fustagneri, e si radunavano in chiesa di San Bartolameo, sotto il patrocinio dell’Invenzione della Santissima Croce. (1)
(1) Giuseppe Tassini. Curiosità Veneziane ovvero Origini delle denominazioni stradali di Venezia. (Venezia, Tipografia Grimaldo. 1872).
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