Corte de l’Orto, nel Sestiere di Cannaregio
In questa corte non selciata, ed in cui verdeggia l’erba, c’è ancora l’indizio di una antica ortaglia.
Giova qui ricordare che, specialmente nel secolo XVI, Venezia era ricchissima di orti e giardini, fra i quali avevano rinomanza quello degli Erizzi a San Canciano, circondato da bellissime fabbriche, quello dei Michieli ai Santi Gervasio e Protasio, quello dei Buoni a Sant’Angelo, adorno di fontane e di piante rare, ed altri non pochi. Né paghi i Veneziani di averne in città, ne vollero nelle isole circonvicine, e specialmente a Murano, ove si rese celebre quello di Andrea Navagero, rammentato più volte nelle lettere di questo autore, e dei suoi eruditi amici. (1)
(1) Giuseppe Tassini. Curiosità Veneziane ovvero Origini delle denominazioni stradali di Venezia. (VENEZIA, Tipografia Grimaldo. 1872).
FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.